Food Waste Reduction: fare impresa e ridurre gli sprechi alimentari

Martedì 10 giugno si è svolta la serata conclusiva di Food Waste Reduction, il programma di incubazione di impresa per combattere gli sprechi alimentari, promosso da Impact Hub Firenze insieme alla Fondazione Il Cuore si scioglie onlus e con la collaborazione di Unicoop Firenze. Negli ultimi mesi i tre team vincitori della prima fase di selezione (all’inizio erano in 20) hanno avuto modo di strutturare la propria idea, avvalendosi della consulenza di professionisti di vario tipo e dei servizi di accompagnamento offerti dal nostro spazio.

Quasi il 40% del cibo prodotto finisce per essere sprecato, con enormi danni economici, ecologici e sociali; i team hanno quindi provato a proporre idee efficaci per ridurre gli sprechi inserendosi in una filiera che coinvolge soggetti molto diversi tra loro (aziende produttrici, consumatori, terzo settore).

Le tre idee sviluppate in questi mesi sono state:

MyFoody, un portale di e-commerce dove gli utenti possono acquistare a prezzi ridotti prodotti alimentari in eccedenza, in scadenza o con difetti estetici di confezionamento. MyFoody si pone l’obiettivo di ridurre gli sprechi dei distributori aderenti dell’80%.

SenzaSpreco, piattaforma web di riallocazione (vendita e donazione) dei prodotti alimentari invenduti, ma ancora perfettamente consumabili; SenzaSpreco prevede anche percorsi formativi e progetti territoriali per far incontrare domanda e offerta.

ScambiaCibo, un progetto urbano di food-sharing che permette lo scambio di eccedenze alimentari tra vicini. Una volta avviato, il progetto permetterebbe ad ogni famiglia iscritta (30 euro l’iscrizione) di risparmiare oltre 350 euro annui.

La giuria ha proclamato vincitore il team di SenzaSpreco, progetto che ha saputo conciliare attenzione al sociale, fattibilità economica e scalabilità; tra le caratteristiche principali, un sistema di geolocalizzazione che rende lo scambio facile e veloce. In questo modo le aziende potranno vendere cibi che sarebbero costrette a smaltire (con conseguente dispendio di risorse), gli enti di solidarietà potranno accedere a prodotti in esubero messi in donazione, e i consumatori avranno modo di acquistare cibo a prezzo scontato.

Senza Spreco si è aggiudicato il premio di 25mila euro a fondo perduto da parte della Fondazione Il Cuore si scioglie Onlus, grazie alla quale i fondatori del progetto potranno continuare a sviluppare la propria idea. Il team è composto da: Jacopo Visani, dottorando in Bioetica; Alessandro Lanzetta, cooperante ed economista dello sviluppo; Giulia Lombardo, sociologa; Marta Zanieri, una laurea in Fisica ed esperta di divulgazione scientifica; Nicola Lonzi, ingegnere programmatore.

Dopo la premiazione la serata è proseguita con una cena a base di prodotti in scadenza prelevati da alcuni punti vendita Unicoop Firenze per dimostrare concretamente come ridurre gli sprechi può essere non solo possibile, ma anche facile e gustoso.