Come l’antifragilità rafforza le aziende nelle avversità

Il tema dell’Antifragilità ci affascina ed è ormai entrato nel dibattito delle organizzazioni in evoluzione: non solo resistere alle avversità ma rafforzarsi è un tema di fondamentale importanza nell’attuale periodo. Ecco perchè insieme a Giovanni Puliti e Luca Bergero di Agilereloaded (in fondo i profili) e con la collaborazione di Francesco Pallanti, abbiamo organizzato giovedì 8 febbraio pomeriggio il Workshop Antifragile (qui il link per iscriversi: HFAFragile) rivolto agli Amministratori, Fondatori, Top Manager di aziende in evoluzione. A seguire, la prima Fuckup Nights Firenze dell’anno a ingresso gratuito (qui il link: FUNFIN7).

Cos’è l’antifragilità?

Un sistema antifragile è tale se riesce a migliorare in contesti dominati dall’incertezza.
Essere antifragili vuol dire non solo saper resistere alle perturbazioni esterne, ma sopratutto avvantaggiarsene.

Quando abbiamo letto per la prima volta il libro di Nassim N. Taleb ne siamo rimasti letteralmente affascinati (del resto anche il libro precedente “Il cigno nero” ci aveva segnato). Abbiamo pensato che fosse un tema importante da portare all’interno delle organizzazioni per stimolare la nascita di un pensiero sistemico focalizzato sulla creazione di nuovi modelli organizzativi. Inizialmente abbiamo girato alcune conferenze in Italia e all’estero raccontando i fondamenti dell’antifragilità. Poi però ci siamo resi conto che mancava un pezzo.
Taleb è stato bravissimo nell’instillare il dubbio, nel distruggere il comune pensiero organizzativo, ma ci ha lasciato molti dubbi sul come implementare l’antifragilità.
Per questo motivo abbiamo passato gli ultimi due anni a progettare strumenti, tecniche, attività che potessero in qualche modo aiutare a creare una organizzazione antifragile.
Dopo diverse iterazioni e raffinamenti abbiamo raccolto il nostro lavoro all’interno di un workshop che presenteremo all’evento dell’8 febbraio. Per chi volesse avere maggiori dettagli sui principi e valori dell’antifragilità, abbiamo provato a metterli in ordine sul sito nella pagina del Manifesto Antifragile, dove sono reperibili molte informazioni e approfondimenti nella sezione “risorse”.

Antifragile Taleb

Dalla crisi all’opportunità: antifragilità e aziende oggi

Viviamo in un mondo dominato dall’incertezza, dove le organizzazioni sono costantemente immerse in un contesto imprevedibile, in balia di perturbazioni, fattori di stress. Fino ad oggi si credeva che la strategia  più efficace fosse quella di lavorare sul rafforzamento il sistema, creando per esempio barriere sempre più robuste contro le presunte minacce esterne (iperprotezionismo). Si pensava che fosse necessario investire su sistemi previsionali sempre migliori, su una sapiente strategia di risk management.
Questo approccio sta mostrando in modo evidente i propri limiti proprio a causa della incertezza, della complessità all’interno della quale ci muoviamo.
E’ illusorio che un sistema robusto ci protegga e faccia prosperare… ed è una illusione pericolosa: ciò che robusto non è robusto abbastanza e in un attimo diventa fragile. Cercare la robustezza a tutti i costi  di fatto indebolisce il sistema nei confronti di ciò che non era previsto.
Tutto il risk management moderno si appoggia sul principio di calcolare l’impatto derivante dal peggiore evento possibile: se ci si pensa è una forma di fragilità massima.
Oggi si parla molto di resilienza: certamente è un primo passo migliorativo, ma non basta. Come vedremo la resilienza limita l’evoluzione del sistema e sul lungo periodo porta alla fragilità.
Antifragilità è un concetto più forte che crediamo possa rispondere alle sfide di questi tempi perché spinge a creare un sistema in grado non solo di sopportare le perturbazione e resistere agli stress, ma di cambiare e modificarsi in modo da evolversi e adattarsi all’ambiente in continua evoluzione. Non per nulla Taleb nel suo libro parla continuamente di complessità e di evoluzionismo.

Antifragilità esempio

Chi è partecipa e cosa apprende al workshop

Dato che si parla di cambiamento organizzativo, di trasformazione, in questo nostro workshop ci vorremmo rivolgere a tutti coloro che hanno un ruolo attivo all’interno delle propria organizzazione relativamente alle strategie evolutive, al modello organizzativo, in una parola agli agenti del cambiamento (fondatori di startup, amministratori di aziende, responsabili di Business Unit e project manager con forti responsabilità, ecc.)
Saremo felici se a termine della giornata avremo avuto modo di instillare qualche nuova idea, qualche strumento per provare a cambiare in meglio la propria azienda, a tradurre in modalità operative questo tipo di indagine e di riflessione. I partecipanti potranno apprendere alcune pratiche utili a comprendere che cosa significhi, in concreto, “antifragile”, e come questo concetto possa diventare un valido strumento di orientamento per far evolvere la propria organizzazione attraverso le difficoltà, le incertezze e le prospettive volubili che caratterizzano in questi anni il mondo aziendale e produttivo.

Antifragile Luca e Giovanni workshop

Chi sono i docenti e la società

I docenti che condurranno il workshop sono:

Luca Bergero Agile Coach and Trainer che promuove e sostiene i valori dell’Agilità, per una maggiore efficacia nel rispondere al cambiamento, attraverso il giusto equilibrio tra creatività e pragmatismo. Nella sua attività combina le sue passioni per la tecnologia e la relazione.

Giovanni Puliti Agile Coach and Trainer attivo nel settore dell’IT da oltre 20 anni. Dopo aver a lungo lavorato all’interno di progetti di web enterprise, come esperto di tecnologie e architetture, è passato a erogare consulenze in ambito di project management.

Entrambi fanno parte di Agilereloaded, azienda italiana per il coaching agile, costituita da un gruppo di appassionati ed esperti di tecnologie agili (Professionisti. E persone.). “Reloaded” sta per “ricominciamo dalle basi, dai valori e dai principi  di Lean e Agile, per meglio adattarli al contesto che stiamo vivendo”. La strategia è quella di coniugare l’uso delle tecnologie agili con una forte attenzione alle persone e al lavoro di gruppo, in perfetta armonia con i principi e i valori del Manifesto Agile.

Se sei convinto e intendi capire come trasformare la tua organizzazione in antifragile, qui il link per iscriverti (a pagamento) al workshop: IHFAFragile. Il workshop si terrà nel nostro Spazio Eventi a Firenze Rifredi. Se vuoi continuare la serata con noi celebrando alcuni progetti falliti di speaker d’eccezione, iscriviti gratuitamente alla Fuckup Night successiva qui: FUNFIN7 Non trovi che i temi di Fallimento e Antifragilità siano fortemente legati tra loro?