Alessandro Raveggi e la scrittura autobiografica

Mercoledì parte, per la seconda in Impact Hub Firenze, la decima edizione del Corso di Scrittura Autobiografica in Impact Hub Firenze (qui il programma) a cura del nostro Hubber Alessandro Raveggi, poliedrica figura di autore attivo con l’associazione culturale Forward e direttore della rivista letteraria bilingue The FLR. Un’intervista ci aiuta a conoscere meglio Alessandro e capire il target degli iscritti alle precedenti edizioni del corso.

La definizione di “autore” di Alessandro Raveggi

Domanda interessante e di complessa risposta: io userei la parola “autore”. Nel senso più pregnante e contemporaneo del termine, cioè qualcuno che oggi non solo scrive e pubblica libri (nel mio caso prosa, ma anche poesia e saggistica accademica e non) ma fa anche un’attività molteplice: insegna la parola e i suoi autori, così come faccio con i miei corsi di scrittura o quelli di letteratura che tengo alla New York University di Firenze, oppure la studia come faccio nei miei articoli o libri saggistici, oppure la propaga e sostiene (sono direttore della rivista letteraria The FLR). Un autore oggi non può considerarsi solo un appartato facitore di parole, ma deve sapersi proporre a vari livelli, come un vero e proprio promotore della lettura e della scrittura, una guida umile e un attento ascoltatore e propagatore di realtà. La parola stessa “autore” deriva sia dalla radice latina di “autorità” sia da quella di “aumentare”. Riguardo alle mie opere, direi che il mio ultimo libro di racconti “Il grande regno dell’emergenza” (LiberAria, 2016) rappresenta un po’ il mio stile al meglio, ma vorrei anche ricordare i miei saggi letterari su due figure per me fondamentali: Calvino e David Foster Wallace. Mi sono molto care poi le serie letterarie che ho scritto a episodi o come fogliettone per La Repubblica e il Corriere, nelle edizioni fiorentine e toscane.

Alessandro Raveggi

Raveggi co-fondatore dell’associazione Forward

Riassumere cosa ha fatto Forward dal 2013 ad oggi non è facile: molte sono le attività svolte per la promozione e la produzione di arte contemporanea a Firenze e in Toscana, ed anche all’estero. Siamo nati come progetto di crowdfunding dedicato, finalisti del bando CheFare 2013 (un riferimento importantissimo per gli operatori culturali), e negli anni abbiamo prodotti performance teatrali, opere d’arte contemporanea ad impatto pubblico, seminari, corsi e incontri tematici. L’idea di Forward è quella della promozione e produzione sostenibile degli artisti contemporanei e a me piace molto anche il fatto che sovente colleghiamo artisti e scrittori – una cosa ancora poco nota in Italia, ma innovativa nel mondo anglosassone, questo contatto tra artisti e scrittori, arte contemporanea e letteratura (penso ad esempio all’approccio ibrido di un autore come Tom McCarthy). 

Raveggi direttore della rivista letteraria The FLR

The FLR nasce per far incontrare al massimo il lettore di lingua inglese e quello italiano, proponendo quello che consideriamo il meglio della letteratura contemporanea italiana sulla scena, e che dovrebbe essere maggiormente esportata. Il primo numero “Invasione/Invasion” è stato fatto grazie ad un crowdfunding che (come sempre in questi casi) ci ha non solo permesso una pre-vendita interessante, ma soprattutto ci ha fatto incontrare nuovi lettori e appassionati di una rivista che vuole essere anche un oggetto bello da collezionare e seguire nel tempo. Il secondo numero “Desiderio/Desire” è uscito a fine maggio 2017 in occasione del Salone del Libro di Torino dove è stato presentato. Al suo interno autori importanti come Edgardo Franzosini, Alessandra Sarchi e Marco Rossari, tra gli altri.

Raveggi docente di scrittura autobiografica

Prima di tutto nasce da un interesse personale: nella mia prosa sto lavorando molto sull’universo autobiografico, su come scrivere e riscrivere la storia di una vita che è anche la mia ma sempre trasfigurata nell’incontro con altri. Mi piace il campo autobiografico perché è quello più minato della narrativa: le persone si aprono ma sanno che devono farlo anche attraverso i testi e gli esercizi che propongo (ci divertiamo molto ai corsi, devo dire). Si creano percorsi molto belli dove le intimità si condividono e si confrontano su più piani, da quello stilistico a quello proprio delle sensibilità. Per questo approccio che è sempre orizzontale (laboratoriale e meno da corso tout court), gli iscritti ai corsi passati hanno identità varie: da uomini e donne in pensione che vogliono raccogliere il proprio vissuto, a giovani che vogliono scrivere il loro primo libro, da persone con un’idea chiarissima di romanzo o racconti (e con magari anche l’idea un giorno di pubblicare) a persone che vogliono solo capire come affrontare e dare un metodo ad un diario, una collezione, una raccolta di pensieri e impressioni. Quello che offro nei miei corsi è un percorso per chiarire il metodo di raccolta dei pezzi sparsi di una vita, oltre alle chiavi per lavorare e migliorare su certi clichés della scrittura autobiografica.

Raveggi corso scrittura autobiografica

Raveggi e la collaborazione con Impact Hub Firenze

Seguo The Hub dagli albori visto che con Forward siamo stati premiati vincitori del Social Innovation Camp del 2013, che fu un po’ l’atto inaugurale dello spazio. Nel tempo ho sviluppato un ottimo rapporto con le salette che sono ideali per incontrarsi con dieci-dodici studenti e lavorare assieme. Sono poi molto attratto dalle potenzialità che il co-working potrebbe offrire anche agli scrittori. Magari un progetto che sarebbe bello lanciare insieme è un co-working temporaneo per scrittori e copywriter, una specie di Grotto per writers come a San Francisco, uno spazio o un momento in cui anche chi scrivere per lavoro o per hobby possa incontrarsi e scambiarsi idee, contatti, bozze, anche davanti alla macchina del caffè. 

Ringraziando Alessandro per il tempo che ci ha dedicato, ricordiamo che la 10a edizione del Corso di scrittura autobiografica parte mercoledì 4 ottobre e avrà luogo per 7 appuntamenti sino al 13 dicembre 2017 dalle 19.00 alle 21, in Impact Hub Firenze al costo di 150 euro (inclusa una copia della rivista TheFLR). Avete ancora quindi giorni circa per iscrivervi mandando una e-mail per informazioni a: [email protected]