GE Oil & Gas, Impact Hub Firenze e Fab Lab Firenze, insieme per portare modelli collaborativi e tecnologie open source nelle scuole
Aiutare gli studenti delle scuole medie e superiori di Firenze a sviluppare tecnologie utili alla vita scolastica. Un esempio? Grazie a questo progetto una classe arriverà a realizzare un sistema di registrazione live delle lezioni in modo che poi possano essere anche archiviate, consultate e ricondivise tra gli studenti.
Ispirandosi al concetto del Learning by Making, “Spin my School” punta a trasmettere nuove competenze attraverso l’esperienza diretta e il lavoro di squadra. L’approccio e le tecnologie sono quelle proprie di ogni di Fab Lab Firenze, ovvero open source.
Gli incontri (80 ore in ogni classe) sono partiti da poche settimane e termineranno il 31 maggio. Coinvolgono 5 scuole tra Firenze (ISIS “Gobetti-Volta”, l’IIS “B.Cellin”i e l’ISIS ITIS-IPSIA “Leonardo da Vinci”), Campi Bisenzio (l’Istituto Comprensivo “La Pira”) e Lastra a Signa (Istituto Comprensivo) per un totale di oltre 125 studenti direttamente coinvolti e circa 1000 beneficiari indiretti.
Le attività si svolgono in spazi attrezzati con stampanti 3D, macchine laser e gli altri strumenti tipici di un FabLab, laboratorio che permette anche ai meno esperti di realizzare semplici prototipi e creare nuovi prodotti.
Come funziona il processo: durante il primo incontro in classe i facilitatori supportano gli studenti nell’identificazione di problemi e questioni che vorrebbero vedere risolti nel proprio istituto e afferenti uno di questi ambiti: sicurezza stradale, connettività interna, risparmio energetico, didattica interattiva e aree attrezzate di ricreazione. Dopo questo primo momento di scambio, gli studenti lavorano insieme all’ideazione di una soluzione e alla creazione di un prototipo. Alcuni esempi: potranno essere realizzati dispositivi di segnalazione sonora per attraversamenti stradali pericolosi, lavagne interattive, computer da banco, sistemi Wi-Fi e dispositivi per la palestra, come segnapunti automatici.
“Spin my School è un progetto che si inserisce perfettamente nella filosofia di General Electric: dall’approccio collaborativo nella costruzione della conoscenza e nella risoluzione dei problemi, alla condivisione delle idee, al rispetto e alla valorizzazione delle diversità”, ha commentato Massimo Messeri, Presidente di Nuovo Pignone. “Da leader dell’innovazione quale è GE Oil & Gas, siamo felici di poter promuovere progetti rivolti alla formazione dei più giovani, e di sostenere le realtà del territorio che si occupano di sviluppo della comunità.”
[Il progetto è stato reso possibile grazie al contributo nell’ambito del prestigioso premio interno a General Electric “GE Chairman’s Award” ricevuto nel 2015 da Rafael Santana, che fino allo scorso gennaio ha ricoperto la carica di Presidente di Turbomachinery Solutions, business di GE Oil & Gas che a Firenze ha il proprio headquarter. Si tratta di un riconoscimento consegnato da Jeff Immelt, Chairman e CEO di General Electric che ogni anno premia i manager dell’azienda che si sono maggiormente distinti per i risultati raggiunti].