La prossima settimana sarà premiato il progetto vincitore del bando SmArt and Coop, promosso da Legacoop Toscana e Fondazione CR Firenze, il cui obiettivo era quello di identificare idee volte allo sviluppo del settore turismo e cultura toscano attraverso la capacità del movimento cooperativo di “fare rete” e di agire quale collante del tessuto sociale e produttivo. In autunno le quattro idee migliori hanno intrapreso un percorso di formazione in IED Firenze e accelerazione in Impact Hub Firenze per consolidare le idee innovative trasformandole in progetto di impresa cooperativa. Qui diamo voce a Nima Keshavarzi, Novella Sousa, Giacomo Ugolini e Felicita Pacini e al loro progetto Mappa Sonora.
La nostra idea è creare una cooperativa di artisti dove l’Orchestra Filharmonie – composta in prevalenza da musicisti under 35 – è cuore pulsante e centro gravitazionale di tutte le attività artistico-musicali. Il progetto si suddivide in due direzioni: l’Orchestra Filharmonie (con sede al teatrodante Carlo Monni di Campi Bisenzio) e la Mappa Sonora. Da una parte, il teatro fornisce gli spazi e il supporto tecnico per le produzioni artistiche e per lo sviluppo dell’orchestra attraverso la creazione di un cartellone di concerti e spettacoli. Ogni produzione musicale viene poi accompagnata da esperienze educative e dalla partecipazione attiva del pubblico sollecitata attraverso collaborazioni con le scuole, percorsi di introduzione all’ascolto, laboratori strumentali e vocali, incontri didattici e prove aperte.
Dall’altra parte, l’esperienza comune dei musicisti di esibirsi nei luoghi più diversi del proprio territorio, fa da base all’intento di dar vita a un progetto strutturato che unisca Musica, Storia e Città; i contenuti artistici creati a teatro si intendono diffondere sul territorio proprio attraverso una Mappa Sonora. Le zone urbane di alto valore storico e culturale ovvero palazzi, ville, sale, parchi e tutti quei luoghi non funzionalmente legati alla musica e allo spettacolo verranno inclusi in percorsi culturali per cittadini e turisti. La città diventa un teatro in senso ampio.
L’ispirazione alla base del nostro progetto è stata l’amore per la musica e la voglia di crescere insieme musicalmente e umanamente uniti alla necessità – sempre crescente – di promuovere i giovani musicisti e il territorio attraverso una nuova offerta artistica. Il nostro percorso attualmente segue la nostra esperienza come associazione “Filharmonie” chiamata a gestire un’orchestra sinfonica e le varie formazioni cameristiche che contiene. Dall’inizio del 2016 abbiamo lavorato, in maniera del tutto volontaria, per promuovere l’orchestra e realizzare concerti e spettacoli per un totale di ben 23 eventi culturali (inizialmente senza nessun tipo di finanziamento). Siamo riusciti a stringere un importante accordo collaborativo con il teatrodante Carlo Monni di Campi Bisenzio con il quale abbiamo già realizzato due concerti sinfonici, un progetto di musica di scena e uno spettacolo per bambini con annessi i laboratori didattici. È stato un lavoro faticoso ma che ci ha regalato tanta soddisfazione e molta speranza nel futuro. Oltre che per la realizzazione delle attività, si è lavorato duramente anche per la ricerca di fondi e per trovare dei sistemi che rendano la nostra attività sostenibile tra cui il bando SmArt and Coop.
Abbiamo colto l’opportunità del bando SmArt & Coop per dare più stabilità al nostro progetto e abbiamo pensato che una struttura cooperativa potesse fare da cornice amministrativa per le nostre attività. Ogni singolo musicista o artista potrà contribuire e impegnarsi per sostenere attivamente il progetto tramite le sue competenze artistiche, ma anche testimoniando imprenditorialmente e spiritualmente che la musica classica “non è solo per gli anziani” ma può essere apprezzata da tutti – grandi e piccini. Questo progetto potrebbe costituire un’opportunità lavorativa davvero importante per i musicisti, dato il contesto lavorativo attuale dove spesso vige il precariato e il lavoro a nero. Il percorso SmArt and Coop, promosso da LegaCoop e Fondazione CR Firenze, ci ha resi più consapevoli di noi stessi e di cosa vogliamo ottenere. Abbiamo imparato molto durante la formazione in IED Firenze e l’esperienza vissuta in Impact Hub Firenze traendo ottimi spunti per andare avanti.
Siamo molto riconoscenti dell’opportunità concessaci dall’Impact Hub. Le giornate trascorse nello spazio di coworking Impact Hub Firenze sono state motivanti e ci hanno dato una carica positiva, soprattutto nei momenti di maggiore sconforto (molto utile in questo senso le Fuckup Nights – serate mensili in cui tre speaker presentano tre progetti falliti ndr). Consideriamo molto utili le Business Clinic (consulenze personalizzate gratuite su prenotazione fornite mensilmente dagli Hubber ndr) e alcuni contatti li abbiamo conservati per il futuro (non appena avremo soldi per pagare delle consulenze). Non meno importante infine è stata la cordialità delle persone che ci lavorano!
Il nostro intento è quello di vincere questo bando e cominciare a metterci all’opera per la costituzione della nostra cooperativa. Essere supportati da organizzazioni come Legacoop Toscana e Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze ci darà un sostegno maggiore rispetto all’inizio quando alle prese con l’esperienza associazionistica avevamo dovuto imparare tutto da zero. Per il futuro prossimo (tra Aprile e Giugno) abbiamo già in programma degli eventi e dei laboratori didattici e tra Settembre 2018 e Marzo 2019 dovrebbero partire alcuni spettacoli per bambini in coproduzione con il teatro.
Da qui a 5 anni, invece, speriamo, tra le altre cose, di poter trovare uno spazio urbano tutto nostro nel quale poter dar vita a un centro culturale vivace e giovane dove realizzare eventi, concerti, spettacoli multidisciplinari, laboratori didattici per tutte le età e così poter avvicinare più persone possibile al mondo della musica classica e dell’arte.