Il bando Smart and Coop edizione 2019 è agli sgoccioli. Tra pochi giorni si conoscerà il nome del vincitore dell’edizione 2019 (qui i vincitori dell’edizione 2018). Smart and Coop è pensato per facilitare l’avvio di imprese cooperative promosso da Fondazione CR Firenze con Legacoop Toscana in collaborazione con Impact Hub Firenze e il Centro Servizi di Ateneo per la Valorizzazione della Ricerca e la gestione dell’Incubatore (CsaVRI). L’obiettivo è accompagnare lo sviluppo di idee imprenditoriali innovative da realizzare in cooperativa. Sono state scelte 4 idee di impresa e 4 giovani, preparati, motivati e appassionati team che, settimana dopo settimana, abbiamo visto crescere nei nostri spazi di coworking. Abbiamo conosciuto Helix Felix (qui) ora conosciamo il team e gli obiettivi del progetto G-Move nell’intervista a Fabio Bersani, il comunicatore del gruppo, composto dagli ingegneri Marco Merlini, Marco Musumeci, Marco Giunti e Gabriele Coletti.
Con quali obiettivi nasce il progetto G-Move?
Il nostro progetto propone la realizzazione di una rete che, attraverso il monitoraggio di ambienti interni ed esterni, garantisca alle realtà imprenditoriali locali nuovi strumenti per la loro crescita. Proponiamo una nuova visione per le smart cities del domani. Grazie ad una sensoristica di precisione spazi d’aggregazione, come piazze, parchi pubblici, spazi per concerti, ma anche realtà private come aziende e uffici potranno beneficiare di nuove opportunità.
Il nostro obiettivo è quello di offire un servizio per migliorare la gestione e il controllo dei flussi di persone per garantire la migliore esperienza utente a chiunque usufruisca di spazi condivisi, rilevando anche l’inquinamento dell’aria all’interno degli ambienti di lavoro. G-move si propone quindi di rendere più efficienti i servizi offerti al pubblico e più vivibili gli spazi in comune.
Alla base del progetto c’è la voglia di collaborare alla realizzazione degli spazi d’aggregazione del domani, rendendo gli ambienti più a misura d’uomo e creando un nuovo modo di connettere le persone tra loro. In un mondo dove la dimensione sociale è sempre più critica noi vogliamo proporre una nuova soluzione nel modo di fare società.
Quali sono i vantaggi del bando Smart and Coop?
Il bando Smart and Coop ci ha aiutato tantissimo nella fase di progettazione dell’idea, attraverso aggiustamenti e nuove competenze abbiamo affinato l’idea e siamo cresciuti assieme al progetto. Il percorso è stato fondamentale per capire le nostre criticità e per ridurle il più possibile.
L’ambiente dell’Impact Hub di Firenze ci è piaciuto sin da subito. Uno spazio dove fare impresa e scambiarsi le idee non è mai stato così genuino e naturale. Grazie ad Hub abbiamo conosciuto un nuovo modo di vivere il lavoro e ci siamo divertiti imparando, da ogni singolo Hubber, a tutto lo staff di Impact Hub.
E adesso come vedete il vostro futuro?
I progetti per il futuro ovviamente ci spaventano, più la nostra idea si avvicina al mercato, più pensiamo che sarà difficile, ma questo non è per noi un limite. Affrontare il mondo del lavoro, con un gruppo splendido come quello di G-move è una meravigliosa sfida e so che tutti i miei compagni sono pronti a fare altre mille notti in bianco per lavorare sul nostro progetto e trovare soluzioni creative per risolvere i problemi, da quelli più comuni a quelli più impensabili. In questi mesi, grazie anche al mentoring offerto da Impact Hub, abbiamo imparato tanto su noi stessi e sul mondo del lavoro e non vediamo l’ora di scendere in campo per vincere anche questa sfida.
In bocca al lupo al team G-Move e che vinca il progetto migliore!