Gli speaker di Fuckup Nights Firenze Vol. 11

Tre speaker raccontano tre progetti falliti a Fuckup Nights Firenze, appuntamento in cui vita e lavoro si intrecciano e fanno evolvere chi parla e chi ascolta partecipe. Saranno Annalisa Marras erborista e imprenditrice di Le Erbe di Ann, Marco Rossi Co-Fondatore di Podere di Pomaio e, da Torino, Andrea Visconti, fondatore dell'(ex)startup innovativa Sinba. Celebriamoli insieme giovedì 14 giugno dalle 19.30 alle 21.30 nello Spazio Eventi di Impact Hub Firenze con la media partnership di InToscana.it e QueiBraviRagazzi. Ingresso gratuito previa iscrizione qui: FUNFIN11

L’erborista Annalisa Marras

Sono Annalisa Marras, ho 35 anni e mi sono Laureata alla Facoltà di Farmacia a Pisa in Tecniche erboristiche. Felicemente mamma ed imprenditrice, sono titolare dell’erboristeria “Le Erbe di Ann” (ndr nei pressi di piazza Dalmazia a Firenze). Tra la chimica e l’arte erboristica antica, mi piace definirmi “Curandera del terzo millennio”.

La vita: la vittoria più grande

Sai quando attendi i cambiamenti? Vivere è essere il cambiamento. Non ti aspetti mai di vedere il tuo sogno infranto, che sia un lavoro, un progetto o la tua stessa vita.. Vivere, imparare, cambiare ed essere grati nel presente, per le infinite possibilità del futuro. Avevo un lavoro, stavo per avere un figlio, ma poi un giorno tutto è cambiato…

Annalisa Marras speaker Fuckup NIghts Firenze 11

Marco Rossi Co-Fondatore di Podere di Pomaio

Marco Rossi 37 anni. Nato nel Marketing e per il Marketing scopre presto una smisurata passione per il vino che condiziona tutta la sua “breve” carriera. Viene da un background internazionale e da una famiglia di diplomatici così da ritrovarsi ben saldo nel DNA il gene dell’assertività unito alla malattia del viaggio testimoniata dai quasi 80 aerei presi nell’arco di un anno.

StartUpper incallito, è Co-Fondatore di Podere di Pomaio • Green Winery e Enoteca Pomaio • Those Foodie Tuscans, socio e Brand Manager del Canale Televisivo Wine TV SKY 815, co-fondatore anche di Vino-Terroir.com e consulente di Marketing Strategico ed export per aziende vitivinicole, si trova a scrivere per Great talianChefs.com e a collaborare anche con agenzie di comunicazione e progetti che nessuno ascolterebbe mai. Sommelier e giudice del Concorso Mondiale di Vino di Bruxelles, degusta più vino di quanto ne racconti ma solitamente è naturale, quindi non preoccupatevi.

Un passato da globe-trotter tra USA, UK e Italia unito ad una smisurata attrazione fatale per il Giappone che viene mitigata solo dal suo nuovo “piccolo” amore: Clara

Colli di bottiglia

Nel 2015, dal confronto con il socio di maggioranza dell’azienda Vitivinicola (Podere di Pomaio • Green Winery) di cui sono Co-Fondatore, nasce l’idea di sviluppare uno Spin-Off Internazionale della cantina dal nome Enoteca Pomaio.

Enoteca Pomaio è un wine-bar di vino naturale e “tapas” toscane, l’obiettivo interno era quello di prendere possesso della filiera per avere maggior marginalità non potendo nell’immediato aumentare la produzione di vino Bio e Sostenibile che ancora oggi si ferma alle 15.000-20.000 bottiglie. Siamo partiti dal n 224 di Brick Lane a Londra convinti di poter aprire nel breve altre destinazioni… Tra investitori stranieri, brexit, direttori di multinazionali, società di export, problemi burocratici, ricatti, minacce e avvocati al limite del codice deontologico, le cose non sono andate esattamente come immaginavamo…

Pensare poi che io dovevo soltanto portare contenuto/expertise in linea con le mie skill professionali e mi sono ritrovato incastrato e obbligato a fare l’amministratore di una società in cui dominava la legge del far-west imposta dai soci di maggioranza, trovandomi anche obbligato a diventare socio investendo denari, energie nel mentre vivevo la più grande gioia e la più grande sconfitta della mia vita: il matrimonio e la scomparsa prematura di mia madre. Una cosa l’ho imparata, se il vino non è buono, si bloccherà sicuramente in un collo di bottiglia troppo stretto…

Marco Rossi speaker Fuckup Nights Firenze Vol. 11

Andrea Visconti fondatore dell'(ex) startup Sinba

Andrea Visconti, 30 anni, una moglie e due figli, prima di fare l’imprenditore è stato brand manager K-Way. Fondatore di Sinba, startup innovativa (sviluppata in collaborazione con il Politecnico di Torino e con il venture accelerator H-Farm) con la quale Andrea ha vinto il business talent show Shark Tank andato in onda in prima serata su Italia1, e che è stata inserita da Pioneer tra le 100 migliori startup europee. Ha chiuso la sua startup nel 2017 annunciando la chiusura con una video fiaba pensata per spiegare ai propri bimbi cos’era successo all’azienda di papà. Genitore imperfetto, studia da qualche anno l’influenza che la tecnologia ha sui bambini, per riuscire ad educare i propri figli preparandoli al mondo del lavoro.

Il successo di un fallimento

Dopo il fallimento della mia startup Sinba ho pubblicato una video fiaba per spiegare ai miei figli che era fallita l’azienda di papà ma non papà. Il video è diventato virale finendo su moltissimi quotidiani, riviste, radio, TV ecc.. e da quel fallimento sono nate moltissime opportunità! Questo video è diventato virale facendo il giro del web e finendo sul Corriere della Sera, Repubblica, La Stampa, Wired, Agi, Millionaire, Vanity Fair e tanti altri giornali, in radio su Radio DeeJay, Radio24, Radio Capital, Radio Grp, Rai Radio1 e in TV a Uno Mattina, Le Iene e Le Parole di Gramellini.

Andrea Visconti speaker Fuckup Nights Firenze Vol. 11

Iscriviti e candidati alle FUN Firenze

L’undicesima Fuckup Night Firenze si tiene giovedì 14 giugno dalle 19.30 alle 21.30 ad ingresso gratuito previa iscrizione qui: FUNFIN11. Hai anche tu un fallimento da raccontare? Diccelo alla prossima Fuckup Night! Ti aspettiamo in Impact Hub Firenze.