Impact Hub Firenze è un luogo in cui arricchirsi sia a livello personale che professionale, per il calore e le competenze insite nella comunità che vi gravita intorno. Ignazio Genco, professionista esperto di nuove frontiere legate al 3D, è stato subito accolto a braccia aperte diventando Hubber Nest (postazione fissa) e ha integrato il proprio know-how partecipando a progetti che sono nati e si sono sviluppati all’interno dello spazio (foto credits Giancarlo Barzagli)
Ignazio Genco e il mondo del 3D
Ignazio si occupa di tante attività tutte legate al mondo del 3D realizzando immagini per architettura e design (visualizzazioni di progetti) a modelli per stampa 3D (da sculture digitali a oggetti di design). Ha studiato, ma non ha mai svolto, la professione di geometra, perchè ha preferito lavorare in studi di design di interni, poi si è occupato di topografia, quindi ha studiato Industrial Design all’Università, imparando da autodidatta le nuove frontiere legate al 3D. Ha una serie di competenze ed esperienze stratificate molto diverse tra loro che mette a servizio della propria professione che svolge puntando essenzialmente su un lavoro sartoriale, una boutique del design 3D, in cui il rapporto col cliente è personalizzato al massimo e punta a risolvere eventuali problemi, come farebbe un dipendente diretto.
“Il mio è un lavoro delicato, perchè devo esprimere con le immagini quello che il cliente vorrebbe dire.” dichiara Ignazio. “I confini del mio lavoro sono flessibili, a seconda del grado di fiducia che si instaura e della parte di processo aziendale da inglobare nei miei lavori. Alcuni clienti mi portano un disegno fatto su un pezzo di carta, altri un progetto da rivedere, mentre altri ancora mi utilizzano come servizi di prototipazione, Ma ogni progetto mantiene una sua personalità e devo capire al volo cosa e come fare.”
I vantaggi di lavorare in Impact Hub Firenze
Ignazio Genco si forma professionalmente in una piccola società in tandem con un altro designer, Federico Trucchia, finchè le loro strade non si separano anche logisticamente (il socio parte per Londra, mentre Ignazio rimane a Firenze). All’inizio lavora un altro spazio di coworking che però non era accreditato per i voucher coworker della Regione Toscana. Dopo aver visto Impact Hub Firenze, Ignazio decide di cambiare sede di lavoro e arriva nel nostro spazio in cui viene accolto a braccia aperte.
“Di Impact Hub Firenze apprezzo lo scambio interpersonale dato dalla comunità che vi gira intorno. Oltre alla presenza di diverse professionalità, che arricchiscono il know-how di ognuno di noi, c’è una forte relazione con altre persone che rende stimolante venire ogni giorno al lavoro. Il bello è che si tratta di una comunità fra pari, senza rapporti gerarchici o legami di interdipendenza presenti solitamente in azienda. Questo elimina l’eccessiva competitività e nessuno si sente aggredito o sminuito. A differenza dell’aria che si respira attualmente, in Impact Hub Firenze è sempre presente una carica di positività e di responsabilizzazione nel proprio lavoro.”
Facendosi conoscere dagli altri Hubber, Ignazio Genco è stato recentemente coinvolto nel progetto europeo OpenMaker, per supportare come Maker (pur non definendosi tale) un’azienda artigianale tradiizionale storica toscana, consentendo di digitalizzare parte del processo di progettazione in modo da rendere il processo più efficace e di rispondere all’aumento di ordini che non riusciva a soddisfare.
Vuoi vedere i nostri spazi e capire quali postazioni fisse (Nest) o flessibili (Nomad) adatte a te sono disponibili? Passa a trovarci! Siamo aperti dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 19.30. Puoi farci una sorpresa o, preferibilmente, fissare un appuntamento con le nostre Host che sapranno consigliarti al meglio. Siamo a pochi passi dalla stazione ferroviaria di Firenze Rifredi e dalla fermata di piazza Dalmazia della tramvia. Ti aspettiamo!